E alla fine ieri sono partito , sulla coda della perturbazione che ha creato un po' di frane tra il piemonte e la liguria e che mi ha fatto preferire di passare dal Frejus invece che dalla riviera. Alle 8 passavo da Torino e prendevo il primo di una ventina di temporali, alcuni anche violenti, che mi hanno accompagnato nella giornata fino a Bordeaux, con temperature tra i 9 e i 14 gradi. A dire il vero qualche schiarita ogni tanto c'era, come questa al progressivo dei 500 km, ma sullo sfondo si preannunciava già altra pioggia..
E mi scuso già prima se le foto non saranno della qualità e maestria di quelle di Kirsten!
Comunque dopo 960 km arrivo a Bordeaux, non c'ero mai stato e quindi ho scelto di farci tappa. Per risparmiare (a Bordeaux e tutto caro) trovo da dormire in una camera in casa di una ragazza etiope, simpatica, gentile e che parla italiano, per cui chiacchieriamo a lungo. Mangio invece invece in una Pizzeria (Da Bartolo) di napoletani, anche li parlano italiano ma soprattutto si fanno arrivare la materia prima da casa, pizze così è difficile mangiarle a Napoli. Bordeaux è splendida e vale un viaggio, anche se ho mille km nelle chiappe passa la serata a girarla in lungo e in largo .
Al mattino faccio ancora un giro con la moto, incredibile il calore dei motociclisti locali, non solo salutano, ma al semaforo alcuni si complimentano e mi danno il pugno.
Riparto, e in circa 250 km sono in Spagna a San Sebastian, dove faccio un breve giro, anche sulla "spiaggetta".
Autostrada ne ho fatta fin troppa, quindi prendo la strada costiera lungo la costa vasca, che ben presto diventa una stradina di campagna.
A dire il vero, a parte il tratto iniziale, la costa non mi impazzire. Le due stelle che assegna la guida Michelin sono esagerate: non che sia brutta, ma spesso i paesi sono rovinati da palazzoni in cemento armato, e anche le strade sulla costa sono ormai state ingrandite e riempite di muraglioni e cemento. Vero è che ho fresca nella mente ancora la Atlantic Way in Irlanda!
Prima di Bilbao riprendo quindi l'autostrada, e tiro (qui tutti tirano e non rispettano i limiti!) fino a raggiungere Santillana, villaggio medioevale un po' troppo rimaneggiato e turistico (ah, la Toscana!), anche se molto bella è la Collegiata.
Domani farò ancora un tratto costiero, poi mi inerpicherò su per il massiccio dei Picos d'Europa, visto che il meteo preannuncia sereno. Mi coprirò anche, stanotte li prevista la temperatura di -6!.
Oggi altri 500 km, progressivo 1460.