Un cambio di atmosfera che fa impressione, qui sembra di essere in una citta europea. Innanzi tutto il traffico, poi i locali, i giovani, la musica, l'alcool, il lusso da mostrare in tutti i modi, i mendicanti e...le puttane! Una cosa in comune con i vicini di confine sono i cani randagi, ce ne sono in ogni angolo, tutti abbastanza tranquilli.
Una capitale che dietro una facciata elegante di poche vie e piazze, mostra tutti segni delle lotte, della sofferenza e della povertà. Basta girare un angolo che entri in vie con case fatiscenti, al limite del crollo (lo posso dire per le mie esperienze lavorative), però ancora utilizzate per negozi o abitate.
Una città che non posso dire che mi sia piaciuta, ma era comunque da vedere, per capire qualcosa in più di questo popolo, che ora sta ancora lottando addirittura per entrare nella comunita europea, contro il volere dello stesso Presidente.
Due giorni forse erano troppi, ma mi sono serviti anche per ricaricarmi e svagarmi.
E ora facciamo un giro insieme, iniziamo da una chiesa ortodossa, con quell'atmosfera che solo le chiese dove si professa questa religione hanno (ho un bellissimo ricordo di una funzione nella chiesa di Budapest, quando sono andato in moto con mia figlia nel 2022)
Come al solito Zampa mi aspetta fuori, lui lo sa e quando ci avviciniamo a una chiesa o ad un ingresso pubblico ormai si mette a cuccia in un angolo fuori.
All'uscita giro in un vicolo molto scalcinato, e vedo il mezzo che potrei avere tra X anni (meglio non mettere cifre!) quando i risparmi saranno finiti e la pensione non basterà per raggiungere la seconda settimana
Poco più avanti il ponte pedonale sul fiume, chiamato Ponte della Pace e progettato da un architetto italiano (De Lucchi). Mi piace molto per la sua eleganza, leggerenza e per gli effetti visivi che crea quando lo si attraversa, trovo però (a mio modesto parere) che non si accompagni con la città. È tutto in acciaio e vetro, con i tubi di due soli diametri, tutto saldato in opera e consegnato in soli 270 giorni di lavoro.
Sull'altra sponda, ci sono dei giardini curati, dove subito vengo raggiunto da una famiglia di cani
ed un altra struttura moderna, un auditorium, ma sembra abbandonato o perlomeno inutilizzato da anni. Sono parti di appalti voluti dal governo precedente, andato a ramengo per la eccessiva corruzione nei suoi apparati.
Con una lunga camminata, raggiungo su una collina, attraverso un mercato di povera gente, la cattedrale
Altri due chilometri e mezzo a piedi (non ho volutamente usato la bici perché qui ti stirano, vanno troppo forte in città) per tornare verso il centro,questa volta attraversando un ponte stradale, sul quale scopro queste sculture di figure femminili che mi piacciono, poste in una posizione che nessuno vede
Ora c'è da salire sulla collina che domina sulla città con la vecchia fortezza: non ho preso teleferiche in Turchia, tanto meno ne prenderò una in Georgia, per giunta a campata unica, quindi: tutta a piedi, come al solito.
In alto una statua di alluminio di con una figura di donna (Kartlis Deda)
e ancora cani, che hanno bisogno di tanto affetto
Lui invece, come si suol dire, è nato con la camicia
Ridiscendo in città, e mi metto a girare i quartieri che per i turisti non esistono
Traspare ancora lo stile georgiano, particolare e piacevole, con l'uso del legno.
Qualcosa si muove per recuperare questi quartieri, ma molto poco
Guardo anche le auto, la.mia passione, qui una russa Moskvic, e una delle tante grosse e lussuose berline tedesche, venuta a finire la sua vita in Georgia
E ora torno al parcheggio, sono quasi le 16 e vorrei mangiare qualcosa e riposarmi per la sera.
Sul palazzo confinante un bel murales
Mi sono rigenerato, viene la sera, si va a vivere!
Questa è la piazza della Liberta, da qui parte una lunga via con bei palazzi, monumenti,alberghi e i negozi piu belli, molto animata: stasera fin troppo, è in corso una manifestazione contro la decisione del governo di non entrare nella Comunità Europea.
La cronista (
) con il cameramen della tv viene ad intervistarmi
, un classico, come quando chiedi un informazione per strada e becchi sempre uno che non è del posto!