Ho pensato ad un ritorno nella terra natia della Nimitz, anche per consolidare la sua attuale ottima forma. Un po di aria teutonica male non farà.
Si parte, direzione Chiavenna, confine e subito il primo passo rossocrociato
Maloja
Proseguiamo e arriva lo Julerpass
Un po freddino
Avanti, attraversiamo la Svizzera, Liechtenstein e siamo in Austria. Qui nei pressi di:
Blons
E dopo un po' di vallate austriache arriviamo alla ns. meta Berghof in Baviera dopo Km 468.
Qui dal terrazzo della ns. camera. Un po' di tranquillità bavarese ci voleva.
Il simbolo della Romantische Strasse, il castello di Ludwig
E' imponente
Sarà stato anche strano e forse pazzo, ma ha costruito una struttura straordinaria, seguendo la costruzione dalla residenza del padre.
Il castello di Neuscwanstein
Veduta dall'alto, si nota il castello del padre Re Maximilian
Lungo la Romantische incontriammo:
Rehling
A seguire,
Lechfeld
Un bel paesino bavarese:
Sulz
E c'era anche il Danubio a:
Donauworth
E' stata la città più bella che abbiamo visitato:
Nordlingen
Al quarto giorno inizia il ritorno,
mestamente la Nimitz riparte per Austria, Svizzera, Italia per vedere il campanile nel lago, di nuovo Svizzera per il passo Fuorn e infine Chiavenna
Resia
I quattro giorni in patria hanno giovato alla Nimitz, che mi ha ripagato con un consumo medio di 21,2 Km/lt. dopo Km. 1438
Bravissima .......
Certo che ci siamo accorti subito di essere ritornati nel suolo nazionale. da Lecco coda inverosimile in direzione Milano.
In Baviera eravamo stati viziati troppo.