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| CITAZIONE (GIEPPE56 @ 31/5/2017, 11:00) Ad ottobre 2016 la mia batteria Fiamm comprata in rete a 21 euro spedita a casa ,la mattina accendendo la moto ferma da tre settimane mi pianta in asso , ( scoprirò poi insieme all'elettrauto che mi rimanevano accesi 2 led della presa di corrente)poco male , prendo l'auto e intanto metto sotto carica la Fiamm . Da allora sempre partita bene però non mi fidavo più e allora in rete questa volta ho comprato la MITICA Yuasa , a marzo 2017 la faccio caricare la prima volta dal mio elettrauto e poi la monto , la Fiamm la metto in garage e ogni tanto controllo la carica. Ieri decidiamo di fare una gitarella con Dali accendo la moto ma...... morta , attacco il caricabatteria ma la yuasa NON ACCETTA il caricatore é MORTA .Prendo la Fiamm la monto accendo il quadro un colpo e in moto ed allora il detto CHI PIÙ SPENDE MENO SPENDE é veramente vero ?????? Ha questo aggiungiamo che il venditore CARPIMOTO mi dice che probabilmente abbiamo SBAGLIATO in qualcosa nella prima attivazione , che se voglio a mie spese rimandargliela , ma probabilmente dicono loro, io dico sicuramente non riconosceranno il difetto e quindi niente rimborso Mai più yuasa Che io sappia le batterie (in molti casi) vengono date con acido a parte da inserire nel momento dell'utilizzo con la reazione tra elementi e acido la batteria si "autocarica" ed in molti casi è già pronta così. La procedura, volendo, prevede un 1h di carica con caricabatterie elettronico oppure l'utilizzo sulla moto per pari tempo dove si carica con l'alternatore. Mi sembra difficile sbagliare qualcosa nell'ATTIVAZIONE come dice chi te l'ha venduta....
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