@bottazzi ottima info
per sefano, dipende molto da come lo si usa il navigatore
tutti i miei viaggi nascono sempre dalla cara, vecchia ed insostituibile cartina
nel 1987 ho iniziato a fare l'autista di camion spesso anche all'estero
cellulari e navigatori era roba da ricchi o militari e si viaggiava con l'atlante che a volte era vecchio di anni.
dunque so bene di cosa parli, ma ti posso assicurare che il navigatore se usato con consapevolezza è di grande aiuto.
prima di viaggiare, mi piace costruire itinerari nella comodità di casa con il video bello grande del pc...ma la mappa di carta è SEMPRE aperta al mio fianco.
ti faccio un esempio, 3/4 anni fa con cristina siamo andati a san sebastian, andata pirenei spagnoli e ritorno da quelli francesi per un tot. di circa 4000 km.
ci sarei riuscito lo stesso anche solo con l'atlante, ma avrei perso tempo che invece si è potuto usare per vedere più cose.
i mesi prima ho letto e mi sono documentato, poi ho iniziato a mettere giù l'itinerario...sempre su strade più piacevoli e meno trafficate possibili.
ho fatto 4 segmenti di viaggio per l'andata e 4 per il ritorno, finito di navigare uno sotto con un altro.
spesso eramamo su stradine bellissime in mezzo alla campagna o sui monti, ma andavamo sempre a colpo sicuro.
capitava anche di vedere delle indicazioni stradali che cercavano di farmi andarte dove volevano loro (su strade veloci),
io le disattendevo e seguivo con fiducia il lavoro fatto a casa, se non l'avessi fatto mi sarei perso cose e posti che volevo vedere.
a meno che non esca in compagnia es. piacentino con chi conosce bene le strade, nel mio bauletto c'è sempre una cartina.