Un idea, un qualcosa che Cristina non aveva mai visto. Lo sterrato tra il Maniva e il Crocedomini.
L'idea iniziale era questa ma poi, vuoi per il bel tempo vuoi perché non volevamo tornare al gran calore della pianura, abbiamo allungato "leggermente" il giro.
L'ultima volta che feci lo sterrato del Maniva era Agosto 2009 e con una moto non proprio ideale a tale scopo: La deauville 700.
È un percorso fattibile perché la strada è, tutto sommato, accettabile. Sullo sterrato, Addirittura, abbiamo incrociato una goldwing trike. Sosta pranzo al Crocedomini con un bel piatto di penne alla bagossa.
Siccome durante l'andata abbiamo "saltato" il Maniva, discesa a Bagolino e salita di nuovo al Maniva. È stato l'avanzare delle nuvole nere a farci desistere perché ci era venuta la malsana idea di fare il Baremone.
E allora Che si fa? Proseguiamo con Lago d'Idro, lago di Ledro, riva del Garda. Ovviamente evitiamo quest'ultimo per via del traffico intenso e puntiamo verso Nago. E per stare più possibile al fresco, altopiano di Brentonico. Per chiudere in bellezza ci fermiamo alle Grazie ad ammirare le bellissime opere dei Madonnari.
Insomma, ridendo e scherzando ci siamo fatti 470 km in giornata.
Ultimamente ho il ricorrente pensiero di voler cambiare moto, ma tutte le volte (come ieri) che facciamo un giretto del genere, questa moto ha il potere di mandarmi in confusione. Questo perché è una moto davvero comoda, potente e protettiva. E affidabile come tutte le Honda. Un dubbio amletico...