Non sono un grande estimatore dell'auto elettrica però, in occasione di un intervento alla mia auto, ho avuto modo di provarla per tre giorni (e 200 km) come vettura sostitutiva.
Nello specifico una Fiat 500 completamente elettrica.
La guida va, su certi aspetti, riparametrata. Bisogna dosare l'acceleratore con attenzione perché l'accelerazione è davvero molto rapida perché non ci sono ritardi dovuti ai cambi marcia o vuoti di potenza.
Soprattutto in curva bisogna dosare con cura la potenza.
Avendo molto freno motore, per fermarsi basta rilasciare il pedale dell'acceleratore e anche in questo bisogna calibrare bene questa manovra per non essere tamponati dal veicolo che ci segue. Se si riesce a sfruttare al meglio questo aspetto, le pastiglie freno durano un eternità.
Ma ora parliamo della parte più critica: l'autonomia e i tempi di ricarica.
La prima è molto legata allo stile di guida, ma questo aspetto è uguale alle vetture tradizionali. Comunque sono circa 300 teorici, ma in realtà quella reale è di 200 km. I tempi di ricarica variano in base alla quantità di corrente che si ha a disposizione. Esempio: l'ho messa sotto carica con la batteria al 49% e dopo 10 ore è arrivata al 77%. Tutto ciò con la normale corrente domestica. Se invece si desidera una carica più rapida bisogna chiedere una maggiore fornitura di energia e installare la colonnina apposita.
Difetti? Gli attacchi delle cinture sono scomodi e la telecamera per la retromarcia non ha le linee colorate che indicano la direzione e le distanze dagli ostacoli. E infine il prezzo: 30 mila (e più) euro sono davvero tanti per un auto, piacevole da vedere e guidare, ma non molto spaziosa. E l'affidabilità è un bel punto interrogativo, perché poco o nulla si sa di questo tipo di propulsione.
Qualche foto di questa piccola auto.